Azienda
Non connettiamo solo computer, ma anche persone e le loro storie.
2003
Fondazione Motta Sistemi
Nell’anno 2003 nasce Motta Sistemi per ufficio. Grazie ad una precedente esperienza, Romano e Stefano, sono riusciti a portare in questa nuova avventura, un discreto numero di clienti. E, sin dagli inizi, supportano le esigenze IT e i cambiamenti del momento, di tutti coloro che hanno creduto in loro e li hanno seguiti. La soddisfazione di queste aziende è dimostrata dal fatto che ancora oggi, sono legate all’attuale Motta Sistemi Srl
Da ufficio a SRL
Nell’anno 2006, Motta Sistemi per ufficio si trasforma in Motta Sistemi srl. I dipendenti passano da 2 a 5 (oltre a Stefano e Romano, ovviamente). Abbiamo introdotto certificazioni Microsoft che hanno permesso di implementare i primi mail server Exchange per la gestione della posta elettronica delle aziende più strutturate. La posta elettronica, strumento sempre più determinante per le comunicazioni aziendali, diventa il core business di Motta Sistemi srl. Nell’ormai lontano 2006 il portafoglio clienti conta circa 30 aziende strutturate ed organizzate con mail server sia in ambiente Microsoft, appunto Microsoft Exchange Server, sia in ambiente Linux, utilizzando strumenti Open source quali Qmail e Postfix.
Da ufficio a SRL
Nell’anno 2006, Motta Sistemi per ufficio si trasforma in Motta Sistemi srl. I dipendenti passano da 2 a 5 (oltre a Stefano e Romano, ovviamente). Abbiamo introdotto certificazioni Microsoft che hanno permesso di implementare i primi mail server Exchange per la gestione della posta elettronica delle aziende più strutturate. La posta elettronica, strumento sempre più determinante per le comunicazioni aziendali, diventa il core business di Motta Sistemi srl. Nell’ormai lontano 2006 il portafoglio clienti conta circa 30 aziende strutturate ed organizzate con mail server sia in ambiente Microsoft, appunto Microsoft Exchange Server, sia in ambiente Linux, utilizzando strumenti Open source quali Qmail e Postfix.
2006
2017
Apertura del DataCenter
Nell’anno 2017 apriamo il nostro datacenter. La scelta è quella di “metterci la faccia”. Vista la pressante esigenza di esternalizzare i servizi, abbiamo deciso di erogarli con un’infrastruttura di proprietà piuttosto che comprare e rivendere server remoti di terzi. Questo, però, non chiude le porte ad ambienti ibridi. Infatti, il nostro datacenter si ramifica verso il cloud di Microsoft Azure al quale affidiamo, per esempio, servizi di backup piuttosto che ambienti di test ed analisi. Sempre nell’anno 2017 l’azienda si certifica come Citrix Service Provider.