Samsung ha confermato un furto di dati avvenuto a fine luglio. Sono stati sottratti alcuni dati riservati di diversi utenti.
Quali sono stati i danni del nuovo data breach?
I cybercriminali hanno effettuato diversi danni ad alcuni utenti statunitensi, sono stati sottratti dati personali come mail e numero di telefono. Anche se al momento i criminali non sono entrati in possesso delle password, Samsung consiglia comunque di prestare la massima attenzione, evitando di scaricare allegati tramite mail inviate da mittenti sconosciuti.
“Vogliamo assicurare ai nostri clienti che il problema non ha avuto ripercussioni sui numeri di previdenza sociale o sui numeri di carte di credito e di debito, ma in alcuni casi potrebbe aver influito su informazioni quali nome, contatto e informazioni demografiche, data di nascita e informazioni di registrazione del prodotto. Le informazioni interessate per ciascun cliente rilevanti possono variare.”
Samsung è stata colpita due volte in un anno dai cybercriminali!
Non è la prima volta che Samsung quest’anno è stata presa come bersaglio da un gruppo di cybercriminali, il primo attacco è avvenuto a inizio marzo.
L’attacco era stato effettuato dal gruppo Lapsus, i criminali avevano rubato 190 GB di dati e li avevano pubblicati sulla rete Torrent.
Anche se l’attacco aveva sottratto una quantità notevole di informazioni Samsung ha sempre dichiarato che non vi era la presenza di dati personali di dipendenti o clienti.
Come mettere al sicuro i propri dati?
Esistono molti metodi per proteggersi da questi tipi di attacchi, uno di questi è il Remote Safe Service, i tuoi dati saranno sempre al sicuro e disponibili quando ne avrai bisogno. Potrai decidere quali mettere in comune con i tuoi collaboratori e quali tenere sul tuo pc.
Ricordati, conservare tutti i file in un unico server o computer può essere estremamente pericoloso!
